Giudice di Pace di Bologna dà ragione ad una passeggera marocchina
La compensazione pecuniaria che sarà corrisposta ammonta a euro 400
Italia Rimborso è sempre stata al fianco della passeggera
Un caso lungo due anni che ha finalmente avuto un felice esito, così come d'altronde ItaliaRimborso si attendeva in modo chiaro ed inequivocabile. Il riferimento è ad una sentenza recentissima del 14 maggio 2021 mediante la quale il Giudice di Pace di Bologna ha condannato la compagnia aerea Royal Air Maroc a risarcire una passeggera marocchina.
Alla passeggera S. E. M., infatti, il 28 giugno 2019 fu negato l'imbarco sul volo delle ore 13 (volo AT947) per la tratta Bologna Casablanca "senza che nessuna informativa venisse data ai viaggiatori nemmeno in merito alle forme di tutela previste dalla normativa", scrive il giudice che aggiunge anche che "parte convenuta, cioè il vettore, ha ammesso il negato imbarco sul volo evidenziando che, tuttavia, la viaggiatrice veniva riprotetta su altro volo e riconosceva che la stessa avesse diritto alla compensazione pecuniaria ai sensi dell'art. 7 Regolamento CE 261/2004".
Tale circostanza ha generato il diritto alla compensazione pecuniaria per overbooking di euro 400,00 in capo al passeggero, in base al Regolamento, respingendo tutte le contestazioni mosse in giudizio dalla compagnia aerea marocchina.
"Una sentenza che fa giustizia anche sul negato imbarco, un disservizio meno frequente del ritardo aereo e del volo cancellato ma altrettanto fastidioso – commenta ItaliaRimborso -. Tale disagio aereo rientra fra quelli previsti nella normativa comunitaria e, pertanto, il diritto alla compensazione era netto, evidente e sacrosanto. Il Giudice, dunque, ha correttamente applicato la legge a tutela di chi sceglie l'aereo come mezzo per spostarsi".