Volotea, pesante ritardo del volo Palermo Napoli del 30 Agosto
Tutte le informazioni su come richiedere il rimborso volo Volotea Palermo Napoli
Informazioni indennizzo voli Palermo Napoli Volotea
Disservizi su disservizi... Non sembra arrestarsi l'ondata di disagi che hanno colpito coloro che hanno deciso di utilizzare l'aereo per raggiungere le proprie destinazioni, turistiche e non, durante l'estate che ormai sta volgendo al termine. A farne le spese questa volta è toccato ai passeggeri del volo VOE1546 operato da Volotea ieri, Mercoledì 30 Agosto. Da piano di volo la partenza dall'Aeroporto Falcone e Borsellino di Palermo - Punta Raisi serebbe dovuta avvenire alle prime ore del giorno, per le 06:30, consentendo l'arrivo all'Aeroporto campano di Napoli - Capodichino per le ore 07:30. In pratica, però, le cose sono andate diversamente, infatti, senza un motivo ben preciso, il decollo da Palermo è avvenuto alle 11:19, generando un ritardo all'arrivo di ben 4h e 43'. L'atterraggio all'aeroporto partenopeo è stato registrato per le ore 12:13 facendo perdere, a conti fatti, l'intera mattinata ai passeggeri a bordo, con tutte le conseguenze del casoPer tutti i passeggeri a bordo esiste la possibilitàconcreta di richiedere la Compensazione Pecuniaria di € 250,00.Continua nella lettura per scoprire di cosa si tratta e come ottenerla.
COMPENSAZIONE PECUNIARIA: DI COSA SI TRATTA...
Oggi è molto più semplice ottenere giustizia per i disservizi subiti dalle compagnie aeree, in modo particolare per tutti i disagi causati da voli in ritardo o da voli cancellati. A far chiarezza sull'argomento è la ComunitàEuropea che, dopo aver emanato il Regolamento Comunitario 261/2004, ha disciplinato la materia, tutelando maggiormente i diritti dei passeggeri. Tale normativa, infatti, prevede per i passeggeri danneggiati un rimborso forfettario (Compensazione Pecuniaria) che va da € 250,00 a € 600,00, in base al chilometraggio della tratta. Di seguito ti spiegheremo quanto è facile ottenerla con ItaliaRimborso.
... E COME RICEVERLA
Per tutti coloro che vogliano essere risarciti per i disagi subiti, c'è la possibilitàdi rivolgersi ad esperti del settore come ItaliaRimborso. Contattaci al 3421031477 (anche tramite Whatsapp) o all'indirizzo e-mail info@italiarimborso.it e spiegaci cosa ti è capitato. I nostri avvocati competenti in materia di rimborsi aerei prenderanno in carico la tua richiesta. Per scoprire quali sono gli elementi necessari ad avviare una pratica risarcitoria leggi il prossimo paragrafo.
UN'E-MAIL CHE VALE IL RIMBORSO
Come ti abbiamo giàdetto, ottenere il tuo rimborso è semplice, ma adesso vediamo quali sono gli elementi necessari ad istruire una pratica risarcitoria. Dopo aver valutato la lavorabilitàdella tua richiesta, ti verràchiesto di inviarci a mezzo e-mail quanto segue:
- copia della carta d'imbarco;
- copia di un documento personale;
- sintesi del disagio vissuto.
D'ora in poi non dovrai far altro che attendere il meritato bonifico.
ITALIARIMBORSO: GRATIS PER TUTTI I PASSEGGERI
Hai capito bene, rivolgerti a noi di ItaliaRimborso non ha alcun costo per i passeggeri. Non tratterremo mai alcuna somma dalle tue spettanze, mai.Le nostre prestazioni sono gratuite sempre e comunque, anche nella sfortunata ipotesi in cui la tua richiesta venisse respinta dall'autoritàgiudiziaria. Un ulteriore vantaggio che si ha rivolgendosi a ItaliaRimborso è quello di poter visionare in qualsiasi momento lo stato di avanzamento della tua pratica sul sito www.italiarimborso.it.
VUOI AGIRE DA SOLO? ALCUNE CONSIDERAZIONI
È comunque possibile fare richiesta di risarcimento in maniera autonoma direttamente alla compagnia che ha generato il disagio. In questo caso va sottolineato che:
- le compagnie non forniscono dati relativi alle tempistiche per ottenere il rimborso;
- le compagnie non danno la tracciabilitàdella richiesta di risarcimento, rendendo praticamente impossibile l'individuazione dei progressi della stessa;
- una volta avviata la richiesta di rimborso direttamente con al compagnia aerea, non saràpiù possibile affidarsi ad ItaliaRimborso per la medesima pratica. Questo per una questione di pura etica professionale.