Ryanair rimborso per i pesanti ritardi del 26 Settembre
Chiedi il tuo risarcimento aereo con Ryanair
La giornata di ieri, Mercoledì 26 Settembre, è stata caratterizzata da una serie di disservizi da parte delle compagnie aeree, che hanno causato molti fastidi ai passeggeri in partenza da diversi aeroporti italiani. Relativamente alla compagnia di bandiera irlandese Ryanair segnaliamo il consistente ritardo di 3 voli: FR3946, FR3947 e FR8921:
- FR3947: il decollo dall'Aeroporto Falcone e Borsellino di Palermo, inizialmente previsto per le 14:50 è avvenuto alle 18:05. Come naturale conseguenza l'atterraggio all'Aeroporto Leonardo Da Vinci di Roma - Fiumicino, programmato per le 16:05, è stato possibile solo alle 19:14, generando un ritardo di 3h e 9';
- FR3946: la partenza, programmata dall'Aeroporto Leonardo Da Vinci di Roma - Fiumicino alle 16:40, è stata effettuata alle 20:18. Nonostante i tentativi del pilota di recuperare parte dell'attesa accumulata, l'aeromobile ha effettuato l'atterraggio all'Aeroporto Falcone e Borsellino di Palermo alle 20:57, riportando un ritardo di 3h e 2';
- FR8921: il volo avrebbe dovuto portare più di un centinaio di passeggeri dall'Aeroporto Antonio Canova di Treviso all'Aeroporto Falcone e Borsellino di Palermo, con partenza fissata per le ore 12:55. Il decollo è stato effettuato non prima delle 17:24, comportando un ritardo all'arrivo in Sicilia di 4h e 20'.
Per questo triplo disservizio i passeggeri danneggiati hanno il diritto di chiedere il rimborso per il disagio vissuto.
RIMBORSO PREVISTO DALLA LEGGE
La possibilità di far valere i propri diritti a seguito di un volo in ritardo (almeno 3 ore) poggia le sue basi su un provvedimento normativo emanato dalla Comunità Europea, che ha sentito l'esigenza di regolamentare la materia dei trasporti aerei per quanto riguarda i disagi causati ai passeggeri. Per questa ragione la norma che garantisce il rimborso ai passeggeri in circostanze come volo in ritardo, volo cancellato e problematiche relative ai bagagli è detta dei diritti dei viaggiatori. Ci stiamo riferendo al Regolamento Comunitario 261/2004, che prevede infatti un rimborso forfettario, la Compensazione Pecuniaria, che va da € 250,00 a € 600,00 (in base al chilometraggio della tratta aerea) per i disservizi che abbiamo appena menzionato. Le compagnie aeree sono esonerate dal dover risarcire i propri passeggeri se i disservizi nascono da fattori esterni alla compagnia come scioperi, avverse condizioni meteo ecc..
VOLO IN RITARDO? ECCO I NOSTRI CONTATTI
Se ritieni di essere stato ingiustamente danneggiato da un ritardo o da una cancellazione e vuoi far valere i tuoi diritti, contatta la segreteria amministrativa di ItaliaRimborso al 3421031477 (anche tramite Whatsapp) o scrivici un'email all'indirizzo info@italiarimborso.it. Attraverso i nostri sistemi di controllo certificati, valuteremo la lavorabilità del tuo caso e lo affideremo al nostro team legale. I nostri avvocati, esperti in materia di rimborsi per disagi aerei, istruiranno per te la richiesta di risarcimento e chiederanno alla compagnia il rimborso che ti spetta, senza chiederti nulla in cambio.
RENDI UFFICIALE LA TUA RICHIESTA DI RIMBORSO
Per ufficializzare la tua richiesta di Compensazione Pecuniaria sarà necessario che ci invii un'email a info@italiarimborso.it alla quale dovrai allegare:
- copia fronte/retro di un documento d'identità;
- copia del biglietto aereo;
- sintesi del disagio vissuto.
Fatto ciò la tua unica preoccupazione dovrà essere quella di fornici il tuo IBAN dove far accreditare, in questo caso, il rimborso per volo in ritardo.
ITALIARIMBORSO NON HA COSTI
Forse lo avrai già intuito, ma vogliamo essere sicuri che sia chiaro che tutti i servizi e le prestazioni di ItaliaRimborso sono gratuiti al 100% per tutti i passeggeri che volessero affidarsi a noi per ottenere il risarcimento per il danno procurato dalla compagnia aerea. Garantiamo la gratuità dei nostri servizi anche nella sfortunata circostanza in cui la tua richiesta non dovesse trovare accoglimento in sede giudiziale. Un ulteriore privilegio che offriamo ai nostri assistiti è quello di poter controllare in qualsiasi momento lo stato di avanzamento della propria pratica in una sezione appositamente dedicata del sito www.italiarimborso.it.
SE VUOI RIMANERE INDIPENDENTE
I passeggeri danneggiati possono comunque fare richiesta di risarcimento in maniera autonoma direttamente alla compagnia che ha generato il disagio. In questo caso va sottolineato che:
- le compagnie non forniscono dati relativi alle tempistiche per ottenere il rimborso;
- le compagnie non danno la tracciabilità della richiesta di risarcimento, rendendo praticamente impossibile l'individuazione dei progressi della stessa;
- una volta avviata la richiesta di rimborso direttamente con al compagnia aerea, non sarà più possibile affidarsi ad ItaliaRimborso per la medesima pratica. Questo per una questione di pura etica professionale.