Lufthansa cancella i voli Francoforte Venezia e ritorno
Chiedi rimborso per cancellazione Lufthansa Francoforte Venezia
Il volo della compagnia aerea tedesca è del 13 Dicembre
Doppio disservizio quello fatto registrare ieri dalla compagnia di bandiera tedesca Lufthansa. A farne le spese sono stati i passeggeri dei voli LH326 in partenza dall'aeroporto di Francoforte sul Meno e diretti a Venezia - Tessera, e il volo di ritorno, LH327 in partenza dalla Serenissima e diretto in Germania, entrambi programmati per ieri, Giovedì 13 Dicembre 2018. Ad una verifica degli altri voli in partenza e in arrivo in entrambi gli aeroporti non sono risultate altre criticità di tale livello, ragion per cui ci sentiamo di poter escludere il verificarsi delle c.d. circostanze eccezionali.
Allo stesso tempo, però, la compagnia non ha ancora diramato alcuna nota ufficiale a giustificare questa estrema decisione. Vogliamo tranquillizzare tutti i passeggeri che avevano riservato un posto su uno dei due voli Lufthansa comunicando loro che per il disservizio che hanno subito sussiste il legittimo diritto al rimborso per i disagi subiti, sia per quanto riguarda la compensazione pecuniaria che per le spese extra sostenute a causa di queste cancellazioni. Se anche tu sei una vittima di queste cancellazioni, nel prossimo paragrafo scoprirai come ottenere, in maniera del tutto gratuita, ciò che ti spetta a seguito di un disservizio grazie a ItaliaRimborso.
Da tempo ormai la questione dei disservizi aerei ha attirato l'interesse dei massimi organismi comunitari al punto da voler mettere nero su bianco quelli che sono gli obblighi delle compagnie aere nei confronti dei propri passeggeri. Effettivamente, anche in base alle telefonate che ogni giorno riceviamo, la cura che i vettori rivolgono nei confronti di coloro che scelgono di viaggiare con loro cessa di esistere al momento del pagamento del costo del biglietto. Da quel momento i viaggiatori, molto spesso sono lasciati in balia di sé stessi. L'interesse della Comunità Europea si è tradotto nella pubblicazione del Regolamento Comunitario 261/2004, detto dei diritti dei viaggiatori, il quale vuole tutelare i passeggeri prevedendo per loro un rimborso forfettartio erogato dal vettore aereo che varia da € 250,00 a € 600,00 in base al chilometraggio della tratta. Il rimborso deve essere corrisposto in caso di:
- Volo con ritardo all'arrivo superiore a 3 ore;
- Volo cancellato;
- Ritardo, smarrimento e danneggiamento del bagaglio.
Va comunque precisato che l'obbligo al rimborso da parte della compagnia deve essere accompagnato da una manifesta responsabilità della compagnia per il disservizio. In caso contrario, in presenza di circostanze eccezionali, il vettore viene esonerato dal corrispondere il rimborso. Come ti avevamo anticipato, è possibile ottenere il rimborso per i disservizi che abbiamo appena elencato in via del tutto gratuita con ItaliaRimborso. Ti basterà contattare lo 06-56548248 (sms whatsapp al 3421031477) o scriverci un'email a info@italiarimborso.it raccontandoci la tua disavventura. Attraverso i nostri sistemi di controllo certificati valuteremo la lavorabilità della tua richiesta e, in caso di accettazione, prima di affidarla nella mani di uno dei nostri legali esperti in materia di rimborsi per disagi aerei, ti chiederemo di farci pervenire tramite e-mail una copia della carta d'imbarco, una copia fronte/retro del documento d'identità, e una copia della carta d'imbarco.
Non appena la tua pratica sarà lavorata, ti verrà assegnato un codice identificativo che potrai utilizzare nella sezione Traccia la Pratica del sito www.italiarimborso.it per monitorarne i progressi. Come abbiamo già accennato nel corso di questo articolo, tutti i servizi e le prestazioni di ItaliaRimborso sono gratuite al 100% per i passeggeri. Nessun costo ti verrà mai addebitato anche in caso di esito negativo in sede giudiziale.