Firenze, ritardi e cancellazioni allo scalo di Peretola il 21 Ottobre
Come ottenere rimborsi KLM e Vueling
Lo scalo Amerigo Vespucci di Firenze - Peretola, nonostante sia uno tra quelli in cui si verifica un numero minimo di disservizi aerei, ieri, Domenica 21 Ottobre, si è reso protagonista, per quanto ci riguarda, di due eventi che sicuramente hanno destato la nostra attenzione. Ci riferiamo ai disservizi che hanno colpito i passeggeri dei seguenti voli:
- Firenze - Londra Gatwick operato da Vueling, volo VY6206: decollo e atterraggio rispettivamente previsti per le ore 14:35 e 15:50. A seguito di alcune posticipazioni, volo cancellato.
- Firenze - Amsterdam operato da KLM, volo KL1644: decollo e atterraggio rispettivamente previsti per le ore 17:40 e 19:55. Arrivo ad Amsterdam avvenuto alle 23:06, con 3h e 11' di ritardo.
Sicuramente non deve essere stata una giornata piacevole per i passeggeri di questi due voli, che sicuramente hanno dovuto rivedere i loro piani e riorganizzare la propria giornata. A seguito di un controllo effettuato con i nostri sistemi ci sentiamo di poter rassicurare gli utenti comunicando loro che per questi due disservizi rientra tra i loro diritti quello di chiedere la Compensazione Pecuniaria a titolo risarcitorio. Nella seconda parte di questo articolo vedremo come è possibile ottenerla con il minimo sforzo.
RITARDI E CANCELLAZIONI? CHIEDI IL RIMBORSO
Se stai leggendo questo articolo, è molto probabile che anche tu sia stato vittima di uno spiacevole disservizio e che vuoi saperne qualcosa di più su quelli che sono i tuoi diritti di passeggero. La Comunità Europea, già da qualche hanno, ha dichiarato di schierarsi apertamente a favore dei passeggeri danneggiati e lo ha fatto attraverso l'emanazione del Regolamento Comunitario 261/2004, il quale prevede, per i passeggeri, un rimborso forfettario che va da € 250,00 a € 600,00, detto appunto Compensazione Pecuniaria. Nel testo dell'atto normativo si legge chiaramente che nei casi di volo cancellato, volo in ritardo di almeno 3 ore, problematiche con i bagagli, le cui cause non sono attribuibili a fattori esterni come scioperi o cattive condizioni meteo, ai passeggeri spetta il risarcimento. Per ottenerlo è possibile rivolgersi a una società di servizi come ItaliaRimborso, operante esclusivamente in ambito di rimborsi a seguito di disservizi aerei. Per farlo è sufficiente contattare la nostra segreteria amministrativa al 3421031477 (anche tramite Whatsapp) o scrivendo un'e-mail a info@italiarimborso.it. Valuteremo subito, attraverso i nostri sistemi di controllo certificati se la Compensazione Pecuniaria è un tuo diritto o meno, e affideremo il tuo caso a uno dei nostri legali convenzionati. Per avviare ufficialmente una richiesta di rimborso è necessario fare pervenire via e-mail ai nostri uffici la seguente documentazione:
- copia fronte/retro di un documento d'identità;
- copia del biglietto aereo;
- riassunto dettagliato di quanto accaduto.
Fatto ciò ci metteremo subito a lavoro per conto tuo, tu non dovrai far altro che comunicarci l'IBAN del C/C sul quale fare accreditare il rimborso. A tal proposito ti ricordiamo che il rimborso è nominale, per tanto non è possibile avanzare richieste collettive o per conto di altri. Una volta avviata la pratica ti sarà affidato un codice identificativo che potrai utilizzare in qualsiasi momento per monitorarne l'andamento della stessa nella sezione Traccia la Pratica del sito www.italiarimborso.it. Ricordiamo inoltre che tutti i servizi e le prestazioni di ItaliaRimborso sono gratuite per i passeggeri. Non tratterremo alcuna commissione sulle cifre erogate ai passeggeri a titolo di rimborso.