28 Aprile giornata NO per i voli Vueling da e per Firenze
Addirittura 5 voli superano le 3 ore di ritardo Vueling
Si potrebbe dire che sia stata senza dubbio una giornata NO per la compagnia aerea spagnola Vueling (e ancora di più per i suoi passeggeri) che il 28 Aprile 2018 ha concentrato sull'Aeroporto Amerigo Vespucci di Firenze-Peretola ben 5 pesanti ritardi che superano abbondantemente le 3 ore. Ancora da verificare se per ognuno dei numerosi passeggeri di questi voli sia consentito l'accesso alla compensazione pecuniaria prevista dal Regolamento Comunitario CE261/2004 ed un risarcimento forfettario pari a 250 euro, il motivo? L'ennesimo sciopero dei controllori di volo francesci che negli ultimi sei mesi si è presentato più e più volte a rovinare i piani di migliaia di passeggeri. Ma procediamo per ordine:
- il primo ritardo della Vueling che segnaliamo è quello inerente al volo Vueling Firenze Parigi VY1502 del 28/04/18 delle 06:35 atterrato sull'Aeroporto di Parigi-Orly con un ritardo all'arrivo pari a 4 ore e 28 minuti;
- proseguiamo con il volo in ritardo Firenze Barcellona VY6004 del 28/04/18 delle ore 08:55 giunto all'Aeroporto spagnolo di El Prat-Barcellona con un ritardo all'arrivo di 3 ore e 14 minuti;
- sorte ancora più infame è toccata ai passeggeri del volo di ritorno, il Barcellona Firenze VY6001 del 28/04/18 delle ore 11:35, con un ritardo all'arrivo di 7 ore esatte;
- non delude (si fa per dire) nemmeno l'aereo Firenze Londra VY6206 del 28/04/18 delle ore 14:05 che tocca il suolo inglese dell'Aeroporto di Gatwick segnando un ritardo all'arrivo di ben 7 ore e 4 minuti;
- concludiamo con la tratta di ritorno, il volo Londra Firenze VY6205 del 28/04/18 delle 16:10 che naturalmente segue le orme del precedente volo atterrando sull'Aeroporto Amerigo Vespucci di Firenze alle 02:21 invece che alle 19:20, accumulando un ritardo all'arrivo pari a 7 ore ed 1 minuto.
Con questi cinque voli il vettore aereo spagnolo ha segnato un ritardo medio all'arrivo di oltre 5 ore, nessuna segnalazione certa è poi a giustificare gli enormi disagi fatti subire ai numerosissimi passeggeri a bordo e soprattutto a collegare questi pesanti ritardi al sopracitato sciopero dei controllori di volo in Francia che di fatto eliminarebbe il diritto di accesso ad una richiesta di rimborso per volo in ritardo. A tal proposito ItaliaRimborso è al lavoro al fianco dei passeggeri per le dovute verifiche.